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Legge di Bilancio 2021: pensioni e famiglia  
 
Novità in ambito previdenziale e in tema di welfare

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È stata pubblicata, sul supplemento ordinario n. 46/L alla Gazzetta Ufficiale, la Legge 30 dicembre 2020, n. 178. 

La Legge di Bilancio 2021, entrata in vigore il 1° gennaio di quest’anno, contiene importanti interventi in materia di lavoro, fisco, famiglia e previdenza.
Riportiamo, in sintesi, alcune delle novità presenti nella manovra 2021 e altre importanti misure prorogate per l’anno in corso.


MISURE PER LA FAMIGLIA

Assegno unico (novità 2021)
Introduzione di un assegno unico e universale per tutte le famiglie con figli.
L’importo varierà tra i 50 e i 250 euro mensili a seconda dell’ISEE familiare.
Ci sarà una quota base e una quota variabile modulata sulla condizione economica del nucleo familiare e la presenza di figli con disabilità. L’Assegno viene maggiorato per i figli successivi al secondo e per i figli con disabilità. Nel secondo caso la maggiorazione non potrà essere inferiore al 30% o superiore al 50% e sarà graduata in base al grado di disabilità.

Bonus bebè (assegno di natalità)
Il comma 362 rinnova per il 2021 l’assegno di natalità (bonus bebè) con le stesse modalità dall’articolo 1, comma 125, della legge n. 190/2014 e articolo 1, comma 340, della legge n. 160/2019.

Sostegno alle madri con figli disabili (novità 2021)
Con il comma 365 della Legge di Bilancio viene previsto, a favore delle madri disoccupate o mono-reddito facenti parte di nuclei familiari monoparentali con figli a carico aventi una disabilità riconosciuta in misura non inferiore al 60%, un contributo mensile nella misura massima di 500 euro netti, per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023.

Congedo obbligatorio per i papà (conferma con aumenti giornate)
Viene confermato anche per il 2021 il congedo paternità, che da 7 giorni viene aumentato a 10 giorni. Pertanto, chi diventa papà, adotta oppure ottiene in affidamento un bambino o una bambina nel 2021, ha diritto complessivamente a 10 giorni di astensione dal lavoro interamente retribuiti da utilizzare nei 5 mesi successivi alla nascita, all’ingresso in famiglia o all’entrata in Italia del minore, Il congedo è previsto anche in caso di morte prenatale.
Sono esclusi i dipendenti pubblici.
 
Bonus nido riconfermato
Viene confermato per il 2021 l’erogazione del bonus nido.
 L’incentivo conserva, anche per l’anno prossimo, gli stessi criteri di accesso stabiliti fino a oggi.

Premio alla nascita riconfermato
Il premio alla nascita consiste in un aiuto economico, pari a 800 euro, che viene corrisposto dall’INPS per la nascita o l’adozione di un minore, a partire dal 1° gennaio 2017, su domanda della futura madre al compimento del settimo mese di gravidanza (inizio dell’ottavo mese di gravidanza) o alla nascita, adozione o affidamento preadottivo.  



PENSIONI
 
Ape sociale e Opzione donna
Nel testo di legge di bilancio 2021 vengono prorogate le misure Ape Social e Opzione Donna

Nona salvaguardia (novità 2021)
Tale disposizione garantisce le regole di pensionamento vigenti sino al 31 dicembre 2011 (cioè prima dell'entrata in vigore della Legge Fornero) a favore di 2.400 soggetti privi di occupazione al 2011 o che avevano siglato accordi per l'uscita dal mondo del lavoro. Al pari di quanto previsto nelle otto precedenti salvaguardie pensionistiche i beneficiari della misura continuano a godere delle vecchie disposizioni in materia di requisiti di accesso e di decorrenza anche se il diritto al pensionamento matura dopo il 31 dicembre 2011. 
Per quanto riguarda la nona salvaguardia seguirà circolare nella platea dei percettori è stata aggiunta la categoria dei prosecutori volontari
 
Pace contributiva (confermata anche per il 2021)
La pace contributiva  permette ai soli lavoratori senza contributi versati al 31 dicembre 1995, di poter riscattare buchi contributivi collocati temporalmente dopo la stessa data, fino ad un massimo di 5 anni.
Resta in vigore (a meno che non venga prorogato dalla legge di Bilancio 2022) solo fino al 31 dicembre 2021.

Riscatto laurea agevolato (confermato anche per il 2021)
Il riscatto agevolato della laurea, invece, permette di riscattare gli anni di studio universitario che hanno portato al conseguimento del titolo di studio e limitatamente per la durata legale del corso, ad un costo agevolato di 5200 euro per ogni anno riscattato.
Il riscatto agevolato è consentito qualora gli anni di studio si collochino temporalmente dopo il 31 dicembre 1995. Nel caso siano collocati prima, per potersi avvalere del beneficio, è necessario optare per l’opzione contributiva.
Resta in vigore (a meno che non venga prorogato dalla legge di Bilancio 2022) solo fino al 31 dicembre 2021.

Altre novità pensioni
Accanto alla proroga di Ape social e Opzione donna, nel pacchetto della mini-riforma pensioni rientrano anche novità sul fronte riconoscimento contributi per i lavoratori part-time verticale ciclico e rivalutazione pensioni:
·         la Manovra punta il faro sui contratti part-time verticali ciclici, in ottica del pieno riconoscimento dei contributi previdenziali per i periodi lavorati. L’intera durata dei contratti di lavoro a tempo parziale, con periodi non lavorati interamente, è utile ai fini del raggiungimento dei requisiti per il diritto alla pensione,
·         la stretta in vigore sulla rivalutazione delle pensioni dovrebbe terminare alla fine del 2021. Dal 2022 dovrebbe scattare quindi il nuovo meccanismo con 3 fasce: 100% fino a 4 volte il minimo, 90% tra 4 e 5 volte il minimo e 75% sopra questa soglia.
 
I.S.C.R.O  (novità 2021)
L’Indennità straordinaria di continuità reddituale ed operativa (I.S.C.R.O.) è riconosciuta ai titolari di partita IVA iscritti alla Gestione separata INPS in possesso di determinati requisiti.
La CIG per gli autonomi prevede un assegno mensile erogato dall’INPS, ad averne diritto sono gli iscritti alla Gestione separata con partita IVA   da almeno 4 anni e con una diminuzione di reddito di almeno il 50%.
L’ I.S.C.R.O. è erogata per 6 mesi per un importo pari al 25% dell’ultimo reddito che va da un minimo di 250 fino ad un massimo di 800 euro.
 

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​A cura del Dipartimento ICT - HelpDesk e Formazione   acaienas, Fonte: Legge Bilancio  2021  n.178, Inps, 


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